Glenn Hughes' Coffee & Vanilla

Hughes/Turner Project - Can't Stop Rock'n'Roll ITALIAN tour 2002

REPORT

Allora ragazzi, il tour è finito ed è arrivato il tempo di riassumere ciò che è accaduto in quei tre giorni dal 20 al 22 settembre. Desidero ringraziare e salutare tutti coloro che ho incontrato a Marghera ad Ancona e Pontoglio. Ho cercato di rispondere a tutti e se in qualche caso sono sgusciato via chiedo scusa ma ero davvero troppo preso dagli eventi. Mi dispiace per tutti quelli che aspettavano Glenn dopo i concerti per gli autografi. Ho fatto il possibile e anche l'impossibile . A Venezia ho portato una montagna di cd, lp, posters, pacchetti di sigarette, e addirittura tovaglioli di carta nel camerino per la firma. Di più non potevo fare. C' era tensione nell'aria. Sarà che era la prima assoluta di Glenn in Italia, sarà che hanno suonato per quattro sere di fila senza sosta, ma c'era un'aria abbastanza pesante. Sono sicuro che voi tutti capirete. Specialmente a Pontoglio, dove conoscevo un sacco di gente, ci tenevo che uscisse fuori alla fine. Purtroppo non è stato possibile. Posso solo darvi un grosso bacio, quello che mi ha dato lui quando ci siamo salutati. credo che però la cosa importante fosse il concerto. E a giudicare dalle vostre espressioni alla fine delle serate credo di non avere dubbi. E' stato tutto troppo bello e siete rimasti soddisfatti. Per il resto credo che è abbastanza evidente che le tre date sono state un successo: circa 2.500 persone in totale, entrambe le parti sono rimaste soddisfatte ed è quindi probabile che ci sarà un seguito.

Grazie in particolare a Cesare, Davide e tutto lo staff di Marghera. Giampiero Frulli (che è la mia metà nel sito ed è colui che gestisce il sito, aggiorna le pagine e traduce in inglese), Enrico "Eminem" Frulli, Giorgio Restelli (tu sai come vanno le cose), J.J. Marsh (sempre più simpatico e disponibile), Thomas Broman e Joackim Svalberg, Elia Faustini che ha reso possibile questo tour. Grazie infinite a Tonio Neuhaus (MTM): gli ho rotto le palle per tre giorni. Che pazienza. Joe "Giuseppe" Lynn Turner. Che simpaticone. Davvero una persona piacevole. Ma volevo ringraziare soprattutto due persone in particolare, Mr. Glenn "muscle and blood" Hughes. Thank you very much, I love you, man !!! E Daniela, che mi sopporta da anni e in quei tre giorni praticamente non mi ha mai visto. I love you baby. Ora spero che le foto siano di vostro gradimento, nei prossimi giorni ci sara' la recensione di HTP Live in Japan, e a breve apriremo un forum in italiano dove potete chiedere e scambiare opinioni su tutto quello che riguarda Glenn Hughes e se volete anche di altro. Non dimenticate di mandare le vostre foto e di visitare il sito ufficiale www.glennhughes.com e il sito americano www.ghpg.net. Si trovano sempre tante cosette interessanti. Il nostro Giampiero provvederà alle recensioni dei concerti. Nel frattempo vi saluto e spero di incontrarvi presto al prossimo tour.