INTERVISTA A KELLY SIMONZ (KELLY SIMONZ' BLINDFAITH)

Abbiamo intervistato l'ipertecnico axeman giapponese Kelly Simonz, sicuramente noto a quelli che hanno assistito ai concerti italiani dell'HTP tour. Infatti i Blindfaith erano da supporto, insieme ai tedeschi Domain, alla band di Glenn Hughes e Joe Lynn Turner. Inoltre Kelly Simonz ha partecipato all'album di Chris Catena. Leggiamo cosa ci ha detto.

RC. Ti abbiamo conosciuto durante il tour di HTP. Attualmente c'è una maggiore curiosità e interesse nei tuoi confronti. Come è andato questo tour? Avevi già avuto altre esperienze con Glenn Hughes?

KS. E' stata davvero una buona esperienza per me. Non avrei mai immaginato di accompagnare degli artisti di tale calibro nel mio primo tour europeo. Avevo soltanto visto un concerto in Giappone due anni fa, ed è stato così grandioso per me che è bastato per farmi rapire dalla sua enorme potenza.

RC. Come sono ora i tuoi rapporti con Glenn? Hai avuto tempo per scambiare qualche esperienza con lui? Che pensi di lui, e cosa ha lasciato tutto ciò nel tuo cuore?

KS. Ad essere onesti, poichè eravamo solo un gruppo spalla, eravamo un pò a distanza con lui. Ma è stato molto amichevole con noi. Mi sono accorto che i suoi soundcheck sono molto elaborati, ho visto una coscienza molto professionale in lui. Se considero la sua età, deve essere stato un tour molto duro, ma egli è riuscito ogni volta ad ottenere esplosive performance.

RC. Qual è il tuo background musicale, e il tuo chitarrista preferito (o il tuo principale ispiratore)?

KS. Quando ero ragazzino, i chitarristi rock erano molto popolari, come Eddie Van Halen, come Yngwie Malmsteen, ecc., così sono stato influenzato molto da loro. Specialmente Yngwie mi ha fornito una grossisima influenza nel mio modo di comporre.

RC. Quali sono i tuoi progetti futuri?

KS. Come Blind Faith, ho contattato Carsten Schulz come cantante, lui proviene da una band tedesca chiamata Domain (sono stati gruppo spalla insieme ai Blind Faith durante HTP, ndr). In Giappone credo che produrrò un mio personale progetto solista.


RC. Sappiamo che stai collaborando con il cantante italiano Catena. Come sta andando? Che ne pensi?

KS. E' un grande onore per me partecipare in questo splendido progetto, perchè sono tutti famosi tranne me! E' bello suonare la chitarra per contribuire alla sua musica. Attualmente sono molto fiducioso sul mio modo di suonare, e sono sicuro che a Chris piacerà. E' un grande cantante con una grande voce!

RC. A quando il prossimo tour ?

KS. Se ne avessi la possibilità, vorrei tornare in Europa anche quest'anno. Lo farei a qualsiasi costo, in qualsiasi rock festival! Credo che dipenda dagli organizzatori e dalla nostra casa discografica. Ho motivazioni da vendere, e sono carico al massimo per i tour in qualsiasi momento! E comunque credo che Glenn si ricordi del mio nome. Se ci fosse una possibilità, desidero fortemente che lui possa suonare un mio brano o al contrario che io possa suonare in un suo lavoro. Mi piacerebbe anche essere una volta sullo stesso palco con lui... credo che la mia chitarra sarebbe adatta alla sua mostruosa voce!!!

 

FOTO ON-STAGE (grazie a kellysimonz.com)

Foto 1-2 prese dal concerto HTP di Ancona, foto 3 presa da Pontoglio.

 


BACK